mercoledì 17 dicembre 2008

Dinamiche trascurabili 2^ - Paradisi

Una cosa è difficile spiegarsi: è un fatto noto che tutti gli esseri viventi sono attratti dalle cose belle, buone o profumate.
Oggettivamente, ma anche soggettivamente, questa regola si spinge fino ad alcuni limiti.
Per esempio, perchè le mosche...?
Al di là di spiegazioni di carrattere naturalistico, ne urge una di carattere..ehm.. filosofico.
Forse la natura nel concepire questi esserini ha voluto stravolgere le proprie leggi per puro gusto goliardico?
O forse in questo modo si è voluto evidenziare il carattere soggettivo di ogni nostra percezione?

Penso a una mosca che nasce e muore (sempre nel giro di pochi giorni) in un allevamento di bestiame.
Penso a quanto sia felice. Una cacca di quà, una cacca "dillà":
"bzzz..bzzz...mmmm...questa ha mangiato del fieno marcito..hei laggiù ce n'è una, la 72, che ha digerito male ieri sera...yahuuuu...bzzz...bzzz..bzzz..slurrp..."

E così si sviluppano dinamiche strane, che uno non si spiega se non con il detto mai utilizzato abbastanza:

"Il paradiso è ovunque tu ti senta in paradiso" *

Buon eden a tutti